Dettagli su monte Crestoso li potete trovare pure qui, l’ultima volta che vi son salito, cinque anni fa, tutto un’altro andare….
Il percorso che segue la cresta dei monti Crestoso (2208m) e Stabil Fiorito (1997m), tra il passo delle Sette Crocette (2041m) e la Foppa di Mercato (1924m) viene normalmente percorso da Nord a Sud, contrariamente a quel che abbiamo scelto di fare noi questa volta. Questo tratto fa parte del tragitto detto delle Tre valli (3V), segnato in bianco-azzurro, che da Brescia, seguendo tutto lo spartiacque che la Val Trompia condivide con Valle Sabbia ad Est e Valle Camonica ad Ovest, torna a Brescia dall’altra parte della valle Trompia, con un anello che richiede alcuni giorni per essere completato. Anni fa faceva pure parte di un percorso detto “delle 12 ore”, che partiva dal passo Maniva (oppure dalla località Casermone, al tornante più a Sud della strada Maniva-CroceDomini) e giungeva al rifugio Valtrompia, in Pontogna, sotto il Guglielmo.
Lo percorsi due volte, con mio papà (la seconda volta partendo addirittura dalla Vaghezza, sotto il monte Ario), e giungendo a casa al mio paese Marcheno prima di sera. Inoltre su questo percorso si correva una gara, organizzata dalla socetà Ugolini, e detta “delle 12 Ore”, che si correva con gli sci da fondo, nel mese di Febbraio o Marzo. Vi partecipai due volte, prima che venisse abolita, per un tragico incidente avvenuto sul percorso.
Oggi, dopo tanti anni, ne ho avuto abbastanza di questo.
Partenza da Pian di Monte Campione (1730m), salita alla Stanga di Bassinale (1897m) e ridiscesa fino al Rif.Tironi (1710m). Poco prima del rifugio si volge a destra e si sale al passo detto Foppa di Mercato. Fino qui il percorso è per tutti. Poi salita allo Stabil Fiorito, dove inizia un percorso di un km, di cresta piuttosto aerea, e, soprattutto, con un susseguirsi di quattro picchi da discendere e risalire, con brevi discese sull’erba, piuttosto esposte. Il sentierino, anche se talora si riduce a 4 dita, è però sempre ben presente ed offre appoggi sicuri al piede (l’erba poi si offre anche alle mani, per i meno audaci). Successivamente la cresta si allarga e i batticuore spariscono. Comincia, però il fiatone.
Giunti sulla vetta del Crestoso, si prosegue un poco e si scende per ampia pala e, poco prima di giungere alle 7 Crocette, si prende il sentiero di ritorno (“3V basso”) che riporta al Tironi, per località bellissime.
22 Giugno 2024; giorno più lungo dell'anno: ieri si è fermato persino il sole! Monumento al grande Pantani, assassinato dall'invidia degli sportivi da salotto, a Plan di Montecampione.
22 Giugno 2024; dopo i diluvi della notte, mattinata limpidissima: dietro il Camino ed il Sossino vediamo, a sn il Torena, in mezzo il Piz Palù. a destra il Venerocolo
22 Giugno 2024; il Pizzo di Coca.
22 Giugno 2024; superata la Stanga di Bassinale, all'indietro, sopra la malga Rondeneto, spicca il Muffetto, su cui siamo stati mercoledì.
22 Giugno 2024; più avanti sopra il dosso Blussega vediamo la Presolana, mentrea destra sbuca il Redorta.
22 Giugno 2024; malga Rosello di sopra, oggi rifugio Tironi.
22 Giugno 2024; poco prima del rifugio, a dx prendiamo per Foppa di Mercato.
22 Giugno 2024; salendo alla Foppa, i Corni del Diavolo sulla ns destra.
22 Giugno 2024; la Foppa di Mercato sopra di noi
22 Giugno 2024; all'indietro, la strada percorsa ed il rif.Tironi, un po'nascosto dagli alberi.
22 Giugno 2024; la salita allo Stabil Fiorito sopra la Foppadi Mercato.
22 Giugno 2024; Foppa di Mercato. Saliamo vrs destra (segno bianco-blu)
22 Giugno 2024; la prima salita è pittosto comoda, ed in parte libera.
22 Giugno 2024; un ometto a metà ascesa
22 Giugno 2024; la Foppa di Mercato, dall'alto. Dietro svettano i Corni del Diavolo, dietro ancora fa capolino il Rosello. Il percorso di cresta li percorre tutti.
22 Giugno 2024; vediamo ora la lunga cresta che ci aspetta, nella prima parte tutta sali-scendi. La vetta del Crestoso é l'ultima a ds (solo anticima)
22 Giugno 2024; vetta dello Stabil Fiorito, percorrendo rigorosamente l'aerea cresta.
22 Giugno 2024; breve traversone, prima di riprecipitarci giù.
22 Giugno 2024; prima discesa
22 Giugno 2024; qui siamo alla seconda discesa, quella più impegnativa.
22 Giugno 2024; passaggio chiave sul sentierino pittosto esposto, ma sicuro. Per maggior tranquillità, mi afferro con le mani all'erba, per guardare il fotografo.
22 Giugno 2024; vista sulla valle Rosellino, tra un picco e l'altro.
22 Giugno 2024; mentre riiniziamo a salire, sbuca a confortarci la bella vista del Blumone, che ci accompagnerà a per tutto il percorso fino al Crestoso.
22 Giugno 2024; all'indietro il percorso fatto fino ad ora.
22 Giugno 2024; ennesima discesa tra i rododendri.
22 Giugno 2024; altro picco, sempre per sentiero volante.
22 Giugno 2024; sotto di noi, malga Stabil Fiorito
22 Giugno 2024; il Blumone
22 Giugno 2024; altra salita
22 Giugno 2024; dopo la discesa, quella è l'ultima rampata: poi inizia un tratto di maggior riposo, che sale però ancora per 200 metri (qui siamo ancora sui 2000m)
22 Giugno 2024; all'indieto l'ultimo picco. Sulla sn si intravede il sentiero che lo supera.
22 Giugno 2024; la cresta ora si allarga ed arrotonda
22 Giugno 2024; grande vista panoramica: a sn, senza neve, la Bacchetta. Di qua della valle, l'Aviolo, il Baitone, la Plem, l'Adamello, il Cavento ed infine il Blumone.
22 Giugno 2024; anticima del Crestoso: sotto il mio gomito destro, l'Adamello. A sn (ds pe chi guarda) ho il Blumone.
22 Giugno 2024; ci si avvia ora verso la vetta del Crestoso.
22 Giugno 2024; si apre sotto di noi la val Grigna
22 Giugno 2024; vetta del Crestoso.
22 Giugno 2024; la valle Trompia, con il Guglielmo sulla ds.
22 Giugno 2024; grandi svolazzi di rondini e rondoni.
22 Giugno 2024; la cresta prosegue più sottile verso le Sette Crocette.
22 Giugno 2024; scendiamo per l'ampia pala Ovest verso il passo delle Sette Crocette (in centro), che non raggiungeremo, perchè intersechiamo prima il sentiero del ritorno, che vediamo proprio sotto di noi.
22 Giugno 2024; le Sette Crocette stanno sul muro a secco a sn in basso. I due riquadri neri sono opera di scriteriati, che non si avvedono che deturpano l'area sacra.
22 Giugno 2024; imbocchiamo il sentiero di ritorno, e subito dobbiamo salire di nuovo (vedi passaggio sulla sn)
22 Giugno 2024; lungo traversone verso il passo del Muffetto.
22 Giugno 2024; le biotope della val Grigna
22 Giugno 2024; due pantani consecutivi
22 Giugno 2024; passo del Crestoso: divide la val Grigna dalla val Rosellino.
22 Giugno 2024; scendiamo verso la Nicchia di S.Glisente (il sentiero che sale proprio davanti a noi).
22 Giugno 2024; bella acqua corrente
22 Giugno 2024; Caltha palustris, sempre coi piedi nell'acqua.
22 Giugno 2024; Pinguicula leptoceras.
22 Giugno 2024; malga Rosellino
22 Giugno 2024; Bontempi Giacinto, l'avesse fatto al Colosseo!
22 Giugno 2024; questo tratto di val Rosellino è bellissimo: tutto rododentri e pietre monumentali!
22 Giugno 2024; passaggio a Nord-Ovest
22 Giugno 2024; Saxifraga cuneifolia.
22 Giugno 2024; sopra un prato di rododendri, vediamo i picchi da dove siamo transitati.
22 Giugno 2024; Ajuga pyramidalis.
22 Giugno 2024; Ajuga pyramidalis.
22 Giugno 2024; dal rifugio Tironi, dove siamo giunti grondanti sudore, la Foppa di Mercato da dove siamo transitati, con lo Stabil Fiorito sulla sn.
22 Giugno 2024; Cardamine resedifolia.
22 Giugno 2024; Alchemilla alpina.
22 Giugno 2024; Saxifraga paniculata appena fiorita, alla Stanga di Bassinale.
Distanza totale: 19988 m
Altitudine massima: 2191 m
Altitudine minima: 1707 m
Totale salita: 1122 m
Totale discesa: -1112 m
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