Questo è un percorso poco usuale per il Muffetto, inventato per risparmiare qualche metro di salita. Infatti, partendo da Graticelle (700m), si debbono affrontare 1360m di dislivello, mentre con questo se ne guadagnano poco più di un centinaio (totale 1247m).
Si sale in macchina per la strada che porta a Bongio (appena entrati in Graticelle, subito dopo il ponte, girare a dx con indicazioni “capanna Remedio“. Si sale fino all’incrocio di Bongio, dove cessa l’asfalto (1020m), guadagnando di botto 320m. Poi, però, occorre attraversare la valle del Mella di Sarle, passando per l’antico ponte di pietra, che è circa 90 metri sotto, perdendo così 180 metri complessivi, e guadagnando un percorso comunque più interessante che il risalire per strada dall’altra parte della valle, come prevede la via normale.
Parcheggiato a lato strada all’incrocio di Bongio (Bongio, in realtà, è nei prati più sotto), si prosegue diritti per Mughe, ma cento metri dopo si trova una stradella che scende sulla sn con indicazione “Rango“. La strada divien subito sentiero che scende fino ad incontrare un altro sentiero che proviene pianeggiante da sn da Bongio. Prendendo a dx, si scende fino al ponte medievale, lo si attraversa e si risale fino al bel borghetto di Sarlene, dove si attraversa proprio sull’aia della casa, tra cani, cagnette e galline. Proseguendo si giunge a Bonaldo di Sotto, dove si prende la strada cementata che sale da Graticelle, ma che non amo affrontare in auto, perchè troppo stretta e frequentata.
Qui si sale fino a Bonaldo di Sopra (fontanella), dove si abbandona il sentiero che va a Bozzoline di Sotto – Capanna Remedio, per girare a sn verso malga Vestone. Si giunge sul bellissimo fondo (un catino di fiori) del vallone del Torrente Costa Bella (dove si trova un rudere con un generatore di corrente per l’antico impianto di battitura della lana di Rango) e si sale per il sentiero di fianco al torrente (a sn). Dopo una breve salita nel bosco, si trova la freccia per malga Vestone. Si risale la costa a sn fino a trovare la strada carrareccia che sale fino alla malga (1485m). Qua si prende il sentiero (all’inizio tracce) dietro la malga, che sale per la cresta del costone. Poco più sopra il sentiero si fa più deciso e porta alla malga Muffetto (1720m). Qui si prosegue dietro la malga, sempre seguendo la cresta del costone che porterà senza problemi alla vetta. Il sentiero non è sempre evidente, ma è ben segnato, e si sale con facilità, perché il monte è a toppe orizzontali, dove il piede appoggia bene. Tornati alla malga Muffetto, siamo ridiscesi alla Vestone per la strada, piuttosto noiosa, ma allietati da incredibili fioriture di Viola culminis e Narcissus poeticus.
Il ritorno per lo stesso percorso dell’andata. Alla fine la lieve pecca della salita finale, addolcita passando per Bongio e risalendo alla strada poco sotto il parcheggio.
Altitudine massima: 2048 m
Altitudine minima: 947 m
Totale salita: 1247 m
Totale discesa: -1256 m