la Porta di Stabio

Salendo da Breno o da Bienno per la carrozzabile Breno-Croce Domini, appena superata la località Campolaro (1450m), in una curva a destra parte una stradina asfaltata, molto ripida, che porta alla colonia Pian di Campo (1km circa), guadagnando poco più di 100m.

Si può salire in macchina con fatica, altrimenti si parcheggia nel bivio (o in Campolaro) e si sale con il mulo di S.Antonio, che fa servizio gratuito ad ogni ora, anche festivi.

Dalla colonia parte un sentierino trasversale (Ovest), che permette di raggiungere una mulattiera carrozzabile che sale dai Piani di Astrio (solo per residenti). Si sale brevemente per costa, poi si piega a sinistra entrando nella valle (qui parte, proseguendo sul costone, il sentiero Irene Gatti, per il Monte Trabucco, segnato).

Si giunge alla Malga Stabio di Sotto (1816m), poi alla Malga di Sopra (1963m), infine, superata una grande conca, si sale, sempre per sentiero segnato, fino al lago della Sorba (con neve si sale per il canalone).

Sopra il lago si apre il passo Porta di Stabio (1500 circa), raggiungibile con breve fatica, ma con un ultimo passaggio aiutato da catena (bella vista del Blumone).

Dalla Porta si può, girando a destra, costeggiare la Corna di Stabio, fino a raggiungere il punto più basso della dorsale tra Frerone e Terre Fredde (sotto passa il sentiero Bazena-lago della Vacca); oppure scendere ai rifugi-bivacco Gheza e Prandini, in val Braone.

Alla Corna di Stabio (bel massiccio calcareo, collegato da strettissima cresta al Frerone) si può salire da un canalone cespuglioso che cade su quest’ultimo tratto (Nord) e che porta alla facile cresta, tra le due vette di questa cima.

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