forcella Bombià (2782m) e monte Bombià (2857m): superata la diga del lago Baitone e imboccato il sentiero che costeggia, dall’alto, il lago, dopo circa 200m si attraversa un torrentello e si risale alcuni metri dall’altra parte, portandosi ai piedi di un roccione. Subito dopo un cartello indica un sentiero che si stacca sulla sinistra e sale per il pendio erboso (indicazioni per Bombià, passo e malga). Si tratta di un sentiero segnato, anche se erto e difficoltoso, che procede anche per macereto, ma che vi porta senza pericoli fino al passo (o forcella) Bombià, dove poi discende precipite in val Rabbia. Dalla forcella, bella vista sulle pareti occidentali del Corno delle Granate, che sovrasta il passo sulla destra. Per salire al monte Bombià (percorso non segnato) occorre salire di poco sulla sinistra e superare un cordone roccioso che scende dalla cresta, cercando un passaggio a vista. Al di là del cordone, si scende di qualche metro fino ad un sentierino orizzontale, o quasi, che vi porta, passando per un goletto, fin sotto la vetta agognata. Qui si sale facilmente per il pendio (qualche ometto), fino alla cima. Nella discesa fare attenzione a tracce secondarie di sentierini trasversali, che vi possono ingannare (come è successo a me, che comunque sono tornato indenne). Meglio segnare bene il punto dove si inizia a salire.
7 novembre 2006: il passo ed il monte Bombià da passo Gozzi. Il percorso di salita alla vetta, in giallo. Una settimana dopo sono sul monte!
14 novembre 2006; salendo al Bombià, malghe presso il lago Baitone
14 novembre 2006; salendo al Bombià, malghe presso il lago Baitone
14 novembre 2006; salendo al Bombià, ometto sopra il lago Baitone, ma non ho omesso di salire.
14 novembre 2006; salendo al Bombià, ecco l'infame percorso di salita
14 novembre 2006; salendo al Bombià, un goletto secondario, che porta al Durello
14 novembre 2006; salendo al Bombià, il lago Baitone
14 novembre 2006; la forcella di Bombià, impreziosita dal mio zaino
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, la discesa in val Rabbia (segnata bianco-rosso)
14 novembre 2006; alla forcella di Bombià, autoscatto
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il lago Baitone e la val Miller
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il lago Baitone
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, salita al corno delle Granate (alcuni la danno facile!)
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, l'Adamello al di là del Premassone
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il corno delle Granate
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il corno delle Granate
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il rifugio Tonolini con lago Rotondo e lago Bianco (a dx)
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, la Nord dell'Adamello
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, le orride pareti del corno delle Granate
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, il corno Miller, dietro il passo Cristallo, ed il corno Cristallo, sotto, a dx
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, la cresta del monte Bombià (da cui non sono riuscito a salire)
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, la cresta del monte Bombià: si sale scavalcando a sn ed aggirando in orizzontale per sentierino
14 novembre 2006; dalla forcella di Bombià, la cresta del monte Bombià
14 novembre 2006; dalla vetta del monte Bombià: la cresta Est
14 novembre 2006; dalla vetta del Bombià, la cresta Sud, che cade sulla forcella Durello. In sec.piano, a dx Pian della Regina, a sn, il Marser.
14 novembre 2006; dal monte Bombià vista sull'Adamello (sn), con Plem, Cristallo e corno Miller
14 novembre 2006; dalla vetta del Bombià, la conca del Baitone