Sono salito altre due volte alla Sella del Campanone, descritte qui, e ne ho sempre ricavato l’idea di una passeggiata piuttosto semplice, che porta in un posto splendido, con una incredibile vista sulla testata della valle del Miller, con Adamello e Plem proprio lì davanti, a portata di mano.
Solo ora, grazie alla maggiore esperienza accumulata negli anni, mi accorgo che è un percorso sempre ripido ed accidentato, che si percorre sempre col fiatone e con la paura di non farcela. Però, arrivati in cima, il panorama non si smentisce, anche se oggi qualche nuvola maligna ha velato la vetta dell’Adamello proprio al momento della fotografia del passo.
Partiti rifugio malga Premassone (1650m), si prende la strada per il rifugio Gnutti, in val Miller, ben indicata e qui addirittura lastricata, e si affrontano, dopo un centinaio di metri di dislivello ingannevolmente semplici, le fatidiche Scale del Miller, un sentiero ben gradinato e tracciato, ma sempre erto, con tornanti stretti, fino a sbucare a 2000m, dove il percorso si spiana e procede piacevolmente verso il rif.Gnutti, 150m più in alto. A metà strada, però, incontriamo la paletta con la freccia che indica il nostro percorso (la scritta è rivolta verso il Gnutti). Giriamo quindi a destra es iniziamo a salire, in un primo tempo piuttosto blandamente. Approfittatene per prendere fiato, perché poi il sentiero si rivolge verso l’alto e non molla più, salvo che per qualche tornante studiato per scavalcare i vari gradoni che parrebbero impedire il cammino. Fortunatamente, nessuna esposizione. Verso i 1600m una valletta erbosa rivolta verso destra porta alla spalla Nord-Ovest, da dove, dopo una breve salita in cresta, un traversone sinistro quasi piano porta al passo, caratterizzato da un bello spiazzo.
Da qui si potrebbe salire al Campanone, meno di cento metri più sopra, ma non ci ho mai provato, salvo la prima volta, quando però ho sbagliato percorso, infilandomi in un canalone che diveniva sempre più erto e franoso. Invece si deve prendere un sentierino che parte poco prima del passo e che conduce chissà dove, visto che quando lo ho trovato, non lo ho mai percorso. Potete farlo voi.
29 Luglio 2023; subito dopo la malga di Premassone, a sn si sale al lago Baitone, diritti per la val Miller, dove andiamo noi.
29 Luglio 2023; poco prima della Madonnina , la freccia indica il sentiero per una vecchia conoscenza: lago e passo del Coppo. dove salii nel 2014 (cerca nel sito)
29 Luglio 2023; il sentiero inizia brutalmente a salire per raggiungere le Scale del Miller
29 Luglio 2023; una foto classica: il torrente Remulo scavalca d'un balzo il salto glaciale
29 Luglio 2023; il sentiero termina e. dinnanzi a noi sulla sn vediamo il primo tornante delle Scale del Miller
29 Luglio 2023; le scale iniziano con perfida decisione
29 Luglio 2023; ecco il primo tratto dall'alto
29 Luglio 2023; qui si può apprezzare il lavoro dei soldati che hanno costruito questo percorso
29 Luglio 2023; altra vista dall'alto: vedi la persona sotto, per apprezzare la pendenza
29 Luglio 2023; breve tratto con catena, per un passaggio esposto
29 Luglio 2023; qui pareva di essere quasi in cima, ma ne mancava ancora parecchio
29 Luglio 2023; vista sulla conca del Baitone, con la bocchetta del Durello proprio in centro, ed il Bonpià alla sua destra
29 Luglio 2023; il sole segnala che siamo quasi alla fine delle rampe
29 Luglio 2023; sbucando sulla piana della val Miller, alra vista sulla conca del Baitone, con diga e rifugio.
29 Luglio 2023; andando verso il rif.Gnutti incontriamo la deviazione per la Sella del Campanone. Il cartello si legge solo scendendo.
29 Luglio 2023; vista verso la val Miller: a sn la vetta dell'Adamello; in centro-sn il Corno Miller, poi il Corno Remulo e a dx cima Prudenzini. All'estrema dx il passo del Miller, dove transita il sent.N.1..
29 Luglio 2023; vista del Pian di Neve che sbuca sopra la via attrezzata Terzulli.
29 Luglio 2023; la salita al Campanone inizia ingannevolmente con blanda pendenza: la salita termina a sn della punta che si vede in centro, dove gira a sn e in breve giunge alla meta
29 Luglio 2023; vista sulla val Miller dopo un primo strappo: a sn sbuca la Plem
29 Luglio 2023; qui si può apprezzare la salita, sempre diritta per la max pendenza
29 Luglio 2023; la bocchetta a cui puntiamo è proprio alla mia destra, quasi in centro
29 Luglio 2023; nel frattempo al Gnutti arriva un elicottero
29 Luglio 2023; qui si usano le mani, ma solo per detergerci il sudore
29 Luglio 2023; ecco la bocchetta, dove la rampata troverà un poco di requie
29 Luglio 2023; giunti sulla cresta, dall'altra parte vediamo il Marser, con alla sn il passo del Coppo
29 Luglio 2023; siamo saliti dalla striscia erbosa che vediamo a sn
29 Luglio 2023; il mitico e rarissimo Dianthus glacialis, un poco passato
29 Luglio 2023; il traversone verso la Sella
29 Luglio 2023; dalla Sella del Campanone, sguardo sulla val Salarno: il sentiero cade precipite
29 Luglio 2023; foto tradizionale. Si vede la Plem, ma l'Adamello, visibile da un poco più indietro, è coperto
29 Luglio 2023; Oxitropis halleri, o chi per lei.
29 Luglio 2023; Aster alpinus
29 Luglio 2023; il Campanone del Coppo: vi si sale aggirando sulla dx il torrioncino sopra la mia testa e portandosi nel prato dall'altra parte della cresta. Poi, non so altro
29 Luglio 2023; ci si avvia per il ritorno
29 Luglio 2023; Gentiana tenella, pure fiore molto raro, a quattro petali
29 Luglio 2023; l'Adamello continua a nascondersi, mentre scendiamo
29 Luglio 2023; lo sconsolante pendio di discesa
29 Luglio 2023; d'improvviso le nubi si squarciano sull'Adamello
29 Luglio 2023; ne approfitto per questa zoomata della vetta
29 Luglio 2023; bellissimo cespo di Saxifraga aizoides, con cuore rosso, caratteristica del posto
29 Luglio 2023; chi avrà accatastato così bene quei giganteschi lastroni?
29 Luglio 2023; bella fontana monumentale. L'acqua sta già scavandosi dei canalicoli nella roccia, pur durissima
29 Luglio 2023; ultimo tratto di discesa. Il sentiero, abilmente, evita il macereto sulla sn
29 Luglio 2023; la Madonnina del Masso, poco prima di malga Premassone
29 Luglio 2023; malga Premassone, dall'automobile al parcheggio. Notare la bella santella nel prato.
Distanza totale: 11514 m
Altitudine massima: 2674 m
Altitudine minima: 1589 m
Totale salita: 1124 m
Totale discesa: -1128 m
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