La val Miller è il prosieguo della val Malga sopra i 2000m, fino ai piedi dell’Adamello. Si sale in val Miller dalla m.ga Premassone (1700m), attraverso le Scale del Miller, una ardita mulattiera-strada militare che si inerpica con svariati tornanti accanto alle cascate del torrente Remulo, fino a giungere al rifugio Miller, accanto ad un lago artificiale, che chiamiamo lago Miller (2160m). Da qui la valle risale fino al laghetto Miller (2269m), per poi inerpicarsi sotto la parete Sud-Ovest dell’Adamello e giungere all’imbocco della via attrezzata Terzulli, che porta alla seraccata tra Adamello e corno Miller, ed al bivacco Ugolini, proprio sotto la vetta dell’Adamello.
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Accesso e percorso principale
Si segue il percorso per val Malga fino a parcheggiare al Put del Guat o alla malga Premassone.
Si attraversa il ponte sul Remulo (belle fioriture di S.aizoides), e si prosegue 100m, fino ad un incrocio, dove, a sn, si sale alla conca del Baitone. Si prosegue invece diritto, si giunge ad un altro ponte che riporta a dx del torrente, e si risale fino ad un grande spiazzo con roccione e Madonnina. (Qui, a dx, si può salire al passo del Coppo). Si costeggia per un tratto il torrente al piano, poi si gira decisamente a dx e si comincia a salire per le Scale del Miller. Giunti a circa 2000m, si entra nella valle alta. Si lascia sulla destra il sentiero per il passo Campanone del Coppo, e, con un percorso pianeggiante o in leggera salita, si giunge al lago Miller ed all’omonimo rifugio. Qui ci si porta sulla sponda sinistra (dx orog.) della valle e si prende una bella mulattiera che risale la valle. Sulla sinistra troviamo il sentiero per il passo del Cristallo e cima Plem. Proseguendo diritti si giunge al laghetto del Miller, e poi al cosiddetto pantano del Miller. Qui la strada si inerpica faticosamente per sfasciumi, girando un poco verso destra, fino a portarsi, a circa 2700m, all’imbocco della via attrezzata Terzulli, che lasciamo ai migliori.
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Passi
Nel tratto pianeggiante che precede il rifugio Gnutti si trova la deviazione a dx per il passo Campanone del Coppo (2700m), che dà accesso al tratto iniziale della val Salarno; dal rifugio Gnutti parte, sulla destra, il sentiero che sale al passo Miller (2818m), che porta al rif.Prudenzini, in val Salarno, e per il quale passa il sentiero N1 dell’Adamello.
Dal rif.Gnutti, sulla sinistra, il N1 dell’Adamello prosegue verso il rif Baitone abbassandosi alla quota di 2103m del passo del Gatto, che aggira lo sperone meridionale del corno del Lago.
Più avanti nella valle, destra orografica, si prende per il passo d.Cristallo (2885m), che porta nella parte superiore della conca del Baitone (rif.Tonolini), e permette la salita alla cima Plem.
In fondo alla valle, il passo dell’Adamello, tra Adamello e corno Miller, è raggiungibile attraverso la via attrezzata Terzulli.
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Cime
Il Campanone del Coppo (2770) è raggiungibile con facilità dall’omonimo passo, per un sentierino che si stacca poco prima del valico e sale per la cresta.
Cima di Plem (3187m), e corno Cristallo (2981m) raggiungibili dal passo del Cristallo.
Adamello (3554m), dalla via attrezzata Terzulli.
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Escursioni documentate
passo Campanone del Coppo (2700m): appena sopra le Scale del Miller, dopo circa 400m di percorso pianeggiante, si trova l’indicazione per il passo, a destra. Si sale per il sentiero segnato, prima per pendio erboso, poi su sfasciumi, fin sotto un roccione ben visibile dal basso, che si aggira sulla sinistra, infilandosi poi in una vallettina, che porta ad una bella spalla. Di qua si sale ancora un poco, lungo la cresta, e si prende un traversone a sinistra che porta allo stretto valico, da cui ci si affaccia sul percorso precipite per la val Salarno. Vista incomparabile sull’Adamello. Poco prima del valico, un sentierino a dx porta sulla cresta da cui si può accedere alla vetta del Campanone.
passo del Gatto (2103m): si supera il rifugio Gnutti (2160m) e si gira a sinistra, per un percorso che, dopo una breve salita, discende lungo il dorso del monte, fino al cosiddetto passo. Di là si risale fino al rif.Baitone.
inizio della via attrezzata Terzulli (2800m circa): superato il rif.Gnutti, si gira a destra e si risale la valle, dapprima comodamente, ma, dopo il Pantano del Miller, arrampicandosi per sfasciumi e tracce maltracciate. Alla partenza della via, fermata e ritorno (troppo lungo, per me, salire all’Adamello in un giorno)
passo del Cristallo e cima di Plem: vedi pagina apposita.
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