Dalla cresta Sud-Ovest: percorso facile. Presa la via Pian della Regina, a Saviore (1210m), (inizio paese, a sn), la si segue finchè gira a destra, tornando sopra il paese. Si parcheggia dove si può, possibilmente davanti al segno per la cima, che indica un sentiero che sbocca da sinistra. Preso quello, non si sbaglia più. Si sale, sempre tenendo la sn, fino a malga Corti (1816m), attrezzata a ristoro e raggiungibile, con permesso, in macchina da Ceto. Si prosegue per sentiero segnato, fino al passo tra Piz Olda (sn) e Pian della Regina (dx). Si sale a dx, per sentiero e tracce. Facile, salvo la presenza di neve ghiacciata nel canalone che si deve attraversare (meglio i ramponcelli delle unghie). Grande piano di vetta (frequentato da capre), con splendido panorama.
Dalla cresta Nord-Est: percorso più difficile. Dal parcheggio di cui sopra, proseguire diritti per la strada, sempre più erta, fino alla malga Casentia (1843m), attrezzata a bivacco. Dalla malga si dipartono tre sentieri: a dx, per il Campanone del Coppo, sentero 86, che prima scende, poi sale parecchio, indi diviene pianeggiante, e infine si incontra con il percorso che sale dalla valle di Brate (sentiero bellissimo, ma da evitare in quanto abbandonato alle erbacce); in centro per il monte Marser, mentre a sn per il Pian d.R., nostra meta. Il percorso aggira il monte sulla destra, e si porta ad un goletto a Nord-Est, tra Pian della R. e Coppetto. Da qui sale un sentierino erto e franoso, in parte esposto. Solo EE. Discesa dall’altra parte, più facile.