Questa via d’accesso, assolutamente originale, permette non solo un tragitto in ambiente del tutto selvaggio, ma anche la salita ad una bella piramide che sovrasta la conca di Val Massa sulla cresta occidentale del Coleazzo che delimita la zona fortificata. Salendo dalla val Canè, per il percorso precedente, giunti alla m.ga Coleazzo, invece di seguire il sentiero basso si sale direttamente dietro la malga, tenendo un poco la destra, fino a portarsi sotto le balze del Coleazzo. Qui si gira a destra e si costeggia il monte verso Val Massa, ma si sale in una valletta che scende prima della meta principale, e che la costeggia da sinistra. Il percorso è dapprima piuttosto erto, su per un canalone, poi si spiana, benchè resti difficoltoso, per i detriti rocciosi che lo ostacolano. Salendo per la valle, tenendo la destra, ci si porta fin sotto la bocchetta che porta a val Massa nel punto più alto della fortificazione (qui si trovano alcuni ruderi e una traccia di sentiero). Se, invece di girare subito a destra, si prosegue per il piano inclinato che sale a sn, fino ad un gran roccione, e poi si gira a destra, si giunge per tracce sul culmine di una bella piramide rocciosa, da cui si contempla tutta l’estensione delle fortificazioni. Si ritorna per la stessa via fino alla bocchetta che permette di rientrare in Val Massa.