disl. 1400m; il pizzo Garzeto è una propaggine del monte Elto, a cui è collegato per breve sentiero; pertanto le due cime possono essere raggiunte in un’unica giornata. Ma, mentre l’Elto è una meta per tutti, il Garzeto è riservato agli EE, a causa delle pessime condizioni dei sentieri (e delle segnalazioni) nei pressi della cima. Cosicché è meglio considerare i due monti separatamente. Dal bivacco Adamone si prende la traccia segnata che sale verso destra (guardando il monte). Questa traccia resta segnata per breve tratto, finché incontra un sentiero proveniente da destra e che prende a salire verso sinistra. Seguendolo ci si porta dentro la valle che sale verso il pizzo Garzeto, e ci si porta fino sul fondo di questa. Qui si inizia a salire per erto prato, puntando sulla destra, fino ad intersecare un sentiero che sale parallelamente al percorso seguito, ma che per mancanza di segnalazioni non si è potuti prendere prima. Il sentiero vi accompagna brevemente sulla cresta, poi vi abbandona e si deve ricominciare a salire in libera, con pendenza man mano crescente. Io mi sono spostato sulla sinistra, tenendo piuttosto il fondo della valletta che la cresta. Alla fine si giunge ad un sentiero trasversale che porta ad un sentierino, stranamente segnato, che supera il balzo roccioso prima della Croce. Sentieri segnati giungono da sinistra, forse dalla cresta a sinistra della valletta e dal monte Elto. Utile piccozza, che non avrete per mancanza di neve.