Il tempo promette male (e manterrà peggio). Così pensiamo di riempire la giornata con una esplorazione che ci ripromettevamo da tempo di fare: passare ai piedi dei canaloni detritici che scendono dal Pizzo Camino tra il sentiero che sale al Pizzo e quello che, da rifugio Laeng va al S.Fermo, alla ricerca di fiori rari. In effetti troviamo Saxifraga vandellii (che non vedevamo da tempo), Thlaspi rotundifolium, Hornugia alpina, Ranunculus alpestris, Draba dubia, ed altro ancora, tra bellissime fioriture di Primula glaucescens, anche se avanti nell’antesi, e parecchio strapazzata dalla pioggia. Il pecorso ai piedi dei due canaloni (composti da grandi massi, e che quindi non offrono una salita agevole) è piuttosto facile, anche se un poco accidentato. Al ritorno, sul sentiero che proviene dal S.Fermo, andiamo a visitare le suggestive rovine del vecchio rifugio Coppellotti, fatto saltare dai tedeschi, che pur lo avevano occupato per qualche tempo, quando lo abbandonarono, perchè non fosse utilizzato dai partigiani. Per la salita da Villa di Lozio al Laeng, vedi qui.
Altitudine massima: 1859 m
Altitudine minima: 1013 m
Totale salita: 899 m
Totale discesa: -905 m