Siamo già saliti al passo del Costone dalla Croce di Salven due anni fa, a gennaio, sempre con la neve. Trovate qui la descrizione.
Anche allora avevo dimenticato il Garmin a casa (era la prima ed unica volta!), cosicché né allora né oggi dispongo della traccia GPS.
Comunque, partiti dalla Croce di Salven (1100m), basta seguire le indicazioni, prima per malga Creisa (al bivio per la malga, prendere a sn, seguendo quella indicazione, e non l’indicazione “Costone” che prosegue diritta ma poi ci si perde, se c’è la neve, perché non è battuta.
Dalla malga Creisa (1456m) si prende il sentiero per il roccolo del Gatì (1710m) e poi si segue il facile declivio del costone fino alla Croce sommitale (1937m).
Sul Costone si gode di un panorama mozzafiato. Andare per credere. Unica difficoltà, la neve crostosa e cedevole che provoca continui sprofondi.
Basta aver pazienza.
A differenza dall’altra volta, invece di tornare per il percorso di salita (più corto), tornati a malga Creisa siamo scesi un tratto per la stradella sottostante, fino a trovare (a meno di 200m) una indicazione sulla sn per Fontana Bedole e Biblioteca del Bosco. Seguite questa indicazione: per un tratto è una facile stradella, poi divien sentiero che scende non segnato, ma facilmente individuabile.
Giunti a Fontana Bedole (sorgente), si ritorna su una strada che scende a sn nel bosco del Giovetto e alla Biblioteca del Bosco, una casetta di legno dove si trovano effettivamente un centinaio di libri su argomenti naturali. Si prosegue a scendere verso sn, fino a ritrovare la strada principale che riporta a Croce di Salven, con un breve tratto sulla strada asfaltata di fondo valle. Percorso interessante in bei boschi aperti.
18 Febbraio 2021; al primo incrocio prendiamo a sn per malga Creisa
18 Febbraio 2021; la strada sembra invitante, ma alternerà tratti più dolci a ripidi strappi
18 Febbraio 2021; qui incrociamo la deviazione a sn per malga Creisa, che prendiamo; il segnale diritto dice "Costone", ma già ci siamo persi la prima volta
18 Febbraio 2021; un tratto del sentiero per malga Creisa
18 Febbraio 2021; fontanino sul sentiero
18 Febbraio 2021; tratto con ponticelli e corrimano
18 Febbraio 2021; arrivo a malga Creisa
18 Febbraio 2021; il lungo portico della Creisa, con la Presolana di sfondo
18 Febbraio 2021; da malga Creisa, Ferrantino e Ferrante.
18 Febbraio 2021; Presolana Orientale e Visolo (a sn)
18 Febbraio 2021; da malga Creisa, vista sul cartello
18 Febbraio 2021; da sopra malga Creisa, il monte Guglielmo, in centro, con a sn il Ghigozxzo ed il Pora a dx. Nel prato sulla dx, il paesino di Prave.
18 Febbraio 2021; sopra malga Creisa si incontra il sentierino per il Costone, che sale a sn
18 Febbraio 2021; la palina con indicazioni varie, tra cui la nostra
18 Febbraio 2021; salendo verso il roccolo del Gatì, qui il sentiero è interrotto da alberi caduti, che si aggirano con facilità
18 Febbraio 2021; inizia la neve nei pressi del roccolo del Gatì
18 Febbraio 2021; appare il bel roccolo, tra gli alberi
18 Febbraio 2021; ci si appressa al roccolo, con circospezione, per non far scappare el Gatì.
18 Febbraio 2021; qui si scopre che il Gatì è il roccolo stesso...
18 Febbraio 2021; lo spiazzo sotto il roccolo
18 Febbraio 2021; subito sopra il roccolo si sale sulla sn per portarsi sul Costone.
18 Febbraio 2021; il cartello indicatore: noi saliamo dietro al cartello
18 Febbraio 2021; si giunge sul Costone, con la vista del S.Fermo in fondo alla dolce salita
18 Febbraio 2021; nel primo tratto la pendenza è veramente dolce. Ma la neve crostosa inizia a sprofondare
18 Febbraio 2021; la Presolana all'indietro
18 Febbraio 2021; splendido panorama, dal Ferrante a sn, al Diavolo di Tenda quasi in centro, al Redorta ed al Coca, a dx
18 Febbraio 2021; il passo di Coca, cui salimmo nel lontano 2013 (or son diec'anni)
18 Febbraio 2021; Presolana, Ferrantino e Ferrante, Vigna Vaga e Pizzo di Petto
18 Febbraio 2021; si prosegue sul sentiero che affianca la cresta sulla dx, per evitare un brusco gradino
18 Febbraio 2021; sbuchiamo sulla cresta: la vetta del Costone è il triangolo bianco, sulla dx
18 Febbraio 2021; vista sul Guglielmo (sn) ed il Pora
18 Febbraio 2021; ultimi metri
18 Febbraio 2021; la Croce del passo del Costone
18 Febbraio 2021; foto ricordo, dalla Presolana al Coca
18 Febbraio 2021; due ardimentosi salgono al Corno di S.Fermo, dal rifugio S.Fermo
18 Febbraio 2021; il Corno di S.Fermo, con alla sn le rocce delle Pale
18 Febbraio 2021; il rifugio S.Fermo, visto al teleobb. I monti retrostanti sono quelli del Maniva
18 Febbraio 2021; torniamo a malga Creisa
18 Febbraio 2021; la fontana della malga ancora ghiacciata
18 Febbraio 2021; appena sotto malga Creisa prendiamo questa deviazione a dx
18 Febbraio 2021; fontana Bedola, chiusa ma con con sorgente appena appena attiva
18 Febbraio 2021; discesa nel bosco del Giovetto
18 Febbraio 2021; la "Biblioteca del Bosco". Dentro il casottino vi sono i libri di libera lettura
18 Febbraio 2021; ancora un fiore di Primavera, appena appena sbocciato: Pulmonaria australis
18 Febbraio 2021; usciamo dal parco del Giovetto e proseguiamo per la vicina Croce di Salven, dove abbiamo parcheggiato