disl. 1400 da Sommaprada; 900 da rif. Bagozza di Schilpario. Cima di media difficoltà (EE), con arrampicata finale con aiuto di cavo metallico (un pò troppo sottile). Si parte dal passo di Baione (2163m), che potete raggiungere per la val Baione da Sommaprada di Lozio (percorso1), o dal passo di Campelli, a cui si sale con facilità dal rifugio Bagozza Dal passo di Campelli si scendono pochi metri verso la Valcamonica e si trova un sentiero segnato verso destra che attraversa il lungo pendio sassoso e sfasciumoso, con vari saliscendi, fin sotto il passo di Baione, dove sale in verticale, con passaggi un tanto franosi, un tanto esposti (è più difficile questo tratto che la salita finale).
Riprendendo dal passo di Baione, si prende il sentiero segnato verso destra (guardando Schilpario). Questo sentiero si innalza inutilmente a sn, a raggiungere la cresta, per poi ridiscendere; si può benissimo abbandonarlo e seguire l’evidente pendio-valloncello erboso che sale dolcemente verso un goletto, dove si riprende il sentiero segnato, girando a destra. Si raggiunge un secondo goletto, dove inizia la salita vera e propria, per cresta e canaletti, sempre aiutati dal cordino metallico tagliamani (guanti), fino alla cresta sommitale, che prima scende un poco e poi risale alla vetta. Gran vista di cima Bacchetta che cade dirupata di fronte a noi. Ad uno dei due goletti dovrebbe sbucare il sentiero da baita Iseo, che però da me non si è fatto vedere.
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