Breve gita in zone su cui siamo già stati almeno altre tre volte, anche con la neve. Potete vederlo qui ed anche qui e magari anche qui. Stavolta, contrariamente alle altre volte, siamo saliti prima al Denervo e poi al Comer, percorrendo il sentiero che da Briano, o meglio tra Briano e Lovere, sale a malga Denervo. Bellisimi, al solito, i faggi che ornano la vetta del Denervo. Passeggiata da non perdere, magari allungandola con qualche variante verso malga Premaur, verso cui trovate indicazioni dappertutto lungo il percrorso.
16 Dicembre 2023: alla partenza, guardiamo all'indietro al piccolo parcheggio; a ds il monte(!) Pergasil; in fondo sbuca il Tremalzo
16 Dicembre 2023: dopo poco più di un km sull'asfalto, troviamo l'indicazione per il Denervo
16 Dicembre 2023: ecco l'incrocio: si va a ds
16 Dicembre 2023: subito dopo il primo, un secondo incrocio ci manda a sn
16 Dicembre 2023: il sentiero, all'inizio, sembra addomesticato
16 Dicembre 2023: poi diviene un lunghissimo traversone quasi piano
16 Dicembre 2023: infine, sopra la bocchetta di Lovere, si inizia a salire bruscamente e con decisione
16 Dicembre 2023: si entra in un tratto tra le rocce, con qualche lieve esposizione sul bosco ripido, per non più di 200m lineari
16 Dicembre 2023: dopo il primo tornante a ds, l'esposizione sparisce
16 Dicembre 2023: si torna a girare a sn, ancora tra i sassi
16 Dicembre 2023: cominciano dei magnifici faggi
16 Dicembre 2023: sbuchiamo nei prati, nei pressi della malga Denervo; qui si comincia a trovare tracce di neve
16 Dicembre 2023: sotto di noi appare il faggeto monumentale
16 Dicembre 2023: verdo Nord, il Tombea (sn) ed il Caplone
16 Dicembre 2023: eccoci a malga Denervo
16 Dicembre 2023: la fronte della malga, molto bella ed architettonica, seppur abbandonata
16 Dicembre 2023: una porta
16 Dicembre 2023: una seconda, con arco; sopra si notano le feritoie rovesciate, tipiche della zona: favoriscono l'entrata del sole,e non del freddo
16 Dicembre 2023: il cartello ci ricorda la quota e che dobbiamo girare a ds, salendo per la cresta
16 Dicembre 2023: altra bella vista di malga Denervo
16 Dicembre 2023: il lato Ovest, con le tipiche feritoie
16 Dicembre 2023: la malga dall'alto, con i faggi secolari sulla dx, nel sole
16 Dicembre 2023: in centro Tombea e Caplone; sulla sn spunta il Blumone (scuro); a dx del Caplone sbuca il Carè Alto; più a dx, sbuca la Presanella; sempre lontano, aguzzo, il Cadria; a dx, più vicino, il Tremalzo.
16 Dicembre 2023: giungiamo alfine alla vetta del Denervo
16 Dicembre 2023: foto di vetta
16 Dicembre 2023: al teleobb, le cime del Brenta: da sn, cima Tosa, poi cima Vallon, Brenta e Brenta Alta; più a dx. cima Ghez; più vicine sulla dx, cima Parì e cima d'Oro.
16 Dicembre 2023: la vetta Nord del Denervo, vista all'indietro
16 Dicembre 2023: tra le due cime del Denervo si apre uno spiazzo bellissimo, ricco di faggi e di belle pietre
16 Dicembre 2023: il rosso della Rosa canina inquadra bene gli splendidi faggi
16 Dicembre 2023: faggi del Denervo
16 Dicembre 2023: il giardino dell'Eden?
16 Dicembre 2023: uno dei più bei posti dei ns monti
16 Dicembre 2023: l'anzianità fa grado...
16 Dicembre 2023: vista all'indietro, lasciando il giardino...
16 Dicembre 2023: si giunge alla cima Sud, con questo strano edificio, quasi una casermetta
16 Dicembre 2023: eccolo di fronte
16 Dicembre 2023: all'indietro, proseguendo verso Sud
16 Dicembre 2023: si apre subito il panorama sul lago, con il Tremalzo a dx ed il Castello di Gaino più in basso; poi Golfo di Salò, Manerba e Sirmione (qui fuori vista)
16 Dicembre 2023: la vetta del Comer, a sn, verso la quale scendiamo, ed il panorama Suid del lago di Garda
16 Dicembre 2023: ancora la vista del lago, senza ostacoli seppur artistici
16 Dicembre 2023: il sentiero di discesa verso il Comer si presenta piuttosto accidentato: attenti alle storte!
16 Dicembre 2023: qualche passaggio volante rasente ai salti rocciosi
16 Dicembre 2023: un grande traliccio a metà percorso
16 Dicembre 2023: si prosegue sul sentiero, ben visbile, anche se a tratti poco segnalato
16 Dicembre 2023: al punto più basso, la bocchetta di Premaur
16 Dicembre 2023: si ricomincia a salire
16 Dicembre 2023: una seconda bocchetta offre possibilità di discesa da entrambe i lati
16 Dicembre 2023: si proegue la breve anche se erta salita
16 Dicembre 2023: la vetta del Comer, adornata da monumenti barbarici (dietro, il Baldo)
16 Dicembre 2023: anche dal Comer, il panorama sul lago. A ds del Tremalzo, lo Spino; ancor più a ds lo Zingla, che qui non si vede
16 Dicembre 2023: all'indietro, la vetta del Denervo, da cui siamo scesi
16 Dicembre 2023: vista sul lago verso Nord, con l'altissimo di Nago, lo Stivo e, a sn, il Carone ed il Giochello.
16 Dicembre 2023: Croce e Madonnina del Comer
16 Dicembre 2023: indotti in errore da false segnalazioni, invece di scendere diritti per la cresta, come abbiamo sempre fatto, prendiamo questo traverso verso ds, che ci porta alla discesa dall'ultimo goletto prima della vetta del Comer
16 Dicembre 2023: prosegue la discesa
16 Dicembre 2023: qui facciamo una breve deviazione verso ds per vedere l'imbocco del Senter del Luf, che vorremmo prossimamente percorrere.
16 Dicembre 2023: ultimo panorama con scintillii e riflessi del sole più basso dell'anno
16 Dicembre 2023: salutiamo una vecchia conoscenza, già fotografata anni fa
16 Dicembre 2023: la chiesetta degli Alpini a Briiano, rigorosamente chiusa a chiave, causa vandali
16 Dicembre 2023: il gruppetto di case di Briano, sotto il Denervo, a dx., dal parcheggino.
Distanza totale: 8275 m
Altitudine massima: 1463 m
Altitudine minima: 967 m
Totale salita: 599 m
Totale discesa: -604 m
Scarica