Si segue la Gardesana occidentale fino all’imbocco della strada vecchia per Tremosine; si supera l’incrocio e si parcheggia poco avanti, in un provvidenziale spiazzo a destra, prima di una strada di sevizio. Dall’altra parte della strada, di fianco ad una lapide all’ing. Arturo Cozzaglio, ideatore della strada, parte il sentiero, ben segnato, che sale ardimentoso fino a sbucare di fianco ad una delle terrazze panoramiche che ben si vedono 350 metri sopra di noi. Dopo un primo tratto, il sentiero attraversa la vecchia strada (la nuova, in quel tratto, è in galleria).
Nel tratto superiore, belle fioriture di violaciocca (Erysimum cheiri)
Al ritorno si può discendere dalla strada, facendo attenzione ai veicoli nel tratto delle gallerie, e, prendendo il vecchio percorso dopo l’ultimo ponte in discesa, riprendere il primo tratto del sentiero.