Alla salita al Corno di Pichea aggiungiamo quella alla Mazza, effettuata la settimana prima.
Le due mete sono raggiungibili in un’unica giornata, normalmente con arrivo sulla vetta del monte Tofino (2151m). Soffrendo in questo periodo di una noiosa tendinite, sono costretto ad accorciare le tratte, per cui sono salito alle due mete in due differenti giornate. Per la Mazza basti la descrizione qui sopra (maggio 2011); aggiungo che, nel frattempo, nei pressi della grotta Riccabona si è costruita una copia della baracca di guerra del capitano, con ritratto del Kaiser Franz Josef. Vi si trova anche una Croce posta in memoria dei Landschuetzen, uguale a quella di Cima d’Oro e del Colbricon. Prima di arrivare alla capanna, è possibile salire per una variante, inutilmente erta e faticosa, con però una bella scala austriaca in cemento. Per il Corno ed il Tofino, poco sotto la vetta della Mazza vi è una deviazione a sn che offre una alternativa di salita: o per la cresta dopo la Mazza, con discesa successiva a riprendere la via, o per un sentierino più basso (indicato), che attraversa il versante a sinistra del monte. Comunque, dopo il ricongiungersi dei due sentieri, un breve passaggio aiutato da catena e poi la salita al Corno. Si aggira sulla sn una prima vetta, più arrotondata (i più volonterosi salgono anche su questa) e poi una seconda, la vera, più affilata. Dietro a questa, scendendo di 80 metri, si risale poi al Tofino (cosa che ho evitato, per i miei malanni e per la giornata fredda e ventosa). Al ritorno, due alpinisti locali ci hanno indicato una variante: dopo discesi fino al crinale che separa la valle di Concei dal versante che dà su Riva, si può scendere a sn (Nord-Est) per un vallone con un sentierino non indicato, ma visibile seppur precipite, ma senza alcuna esposizione, fino a raggiungere il sentiero della Regina sottostante (che va da Bocca di Trat fino al lago di Tenno, che ci riporta poi, girando a dx e con vari su e giù, a Bocca di Trat. Unica avvertenza: i valloni di discesa sono molti, per cui occorre conoscere la deviazione, per non ficcarsi nei guai (la traccia GPS può aiutarvi).
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18 dicembre 2016; lapide posta su Malga Trat, che ricorda la distruzione per valanga e la ricostruzione nel 1931-32
18 dicembre 2016; la bella pianta scolpita presso Malga Trat
18 dicembre 2016; Bocca di Trat con la sovrastante Mazza di Pichea
18 dicembre 2016; la baracca di guerra del Capt.Riccabona, di nuova ricostruzione
18 dicembre 2016; la Croce ai Landschuetzen, dal sentiero di salita
18 dicembre 2016; la vetta della Mazza, già occupata da comitiva
18 dicembre 2016; salita alla Mazza
18 dicembre 2016; salita alla Mazza
18 dicembre 2016; Mazza di Pichea
18 dicembre 2016; la cresta sopra la Mazza: il sentiero si ricongiunge con quello del Corno e Tofino
18 dicembre 2016; sul sentiero sopra la Mazza, con alle spalle il Corno di Pichea (prima vetta)
18 dicembre 2016; al ritorno, visita al museo Riccabona
18 dicembre 2016; Kriegsbaracke
18 dicembre 2016; der Kaiser Franz Josef der Erste (Cecco Beppe)
18 dicembre 2016; " a ricordo dei nostri Landschuetzen tirolesi"
24 dicembre 2016; salita per la variante prima della capanna Riccabona, sulla scala austriaca
24 dicembre 2016; bivio sotto la Mazza per il Corno ed il Tofino
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino, poco prima del ricongiungimento con il percorso superiore
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino, il tratto con catena, reso più insidioso dalla brina
24 dicembre 2016; salendo al Corno di Pichea
24 dicembre 2016; la piana di Riva del Garda, da uno dei tanti valloncelli strapiombanti
24 dicembre 2016; una Madonnina solitaria
24 dicembre 2016; il sentiero ricoperto di brina
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino
24 dicembre 2016; sul sentiero per il Corno-Tofino
24 dicembre 2016; superata la prima vetta, ecco la seconda e definitiva vetta del Corno di Pichea
24 dicembre 2016; sul Corno, con alle spalle il Tofino
24 dicembre 2016; la prima vetta del Corno, vista dalla seconda
24 dicembre 2016; monte Cadria e Blumone, visti dal Corno di Pichea
24 dicembre 2016; la grande piana di Riva-Arco, dal Corno di Pichea
24 dicembre 2016; discesa dal Corno
24 dicembre 2016; picchi incombenti
24 dicembre 2016; discesa dal Corno
24 dicembre 2016; qui siamo già sul "sentiero della Regina"
24 dicembre 2016; "sentiero della Regina" visto verso Tenno
24 dicembre 2016; le rocce incombenti sul "sentiero della Regina"
24 dicembre 2016; i due alpinisti di Riva che ci hanno guidato sulla variante di discesa: in fondo, Bocca di Trat
Distanza totale: 10404 m
Altitudine massima: 2150 m
Altitudine minima: 1435 m
Totale salita: 832 m
Totale discesa: -817 m
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questo è invece il GPS della salita alla Mazza, con digressione anche per la cresta sovrastante.
Distanza totale: 6971 m
Altitudine massima: 1921 m
Altitudine minima: 1447 m
Totale salita: 551 m
Totale discesa: -547 m
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