Giunti a mezzo della piana di Bondo, un cartello indica un’azienda agricola sulla sinistra; si segue la strada sterrata fino all’azienda e si parcheggia poco oltre. Si prosegue sulla stradella in direzione di una casa contro il monte, fino a trovare il sentiero sulla sinistra che sale alla località di Arsone (malghetta). Il sentiero sale in una stretta valletta e poi si addentra in una più larga fino alla casa di Arsone; da qui raggiunge la Colma (1050m), un dossello dove si trova un bivio: a dx si va pianeggiando fino a Nalbo (due cascine, una a 1022m, l’altra a 1062, da cui si scende per strada cementata fino alla strada di passo Nota). Prendendo a sn si sale dapprima ad un bel Cuel (roccione a strapiombo), da cui a dx un sentierino porta ad una bella grotta, mentre continuando a sn si raggiunge la bocchetta di Nansesa, dopo aver incontrato sulla sn il sentiero che scende in valle verso Vesio. Da Nansesa si sale verso destra alla punta Molvina per un sentiero infido ed una strada militare il cui passato non riscatta il disastroso stato odierno.
22 gennaio 2012; salendo a b.tta di Nansesa da Arsone di Bondo
17 ottobre 2015; b.ta di Nansesa: incertezza di misura
22 gennaio 2012; la piana di Bondo dalla b.tta di Nansesa
17 ottobre 2015; resti di una ridotta sopra la bocchetta
22 gennaio 2012; il sentierino per punta Molvina
19 maggio 2012; l'infame sentiero per punta Molvina
19 maggio 2012; l'infame sentiero per punta Molvina
22 gennaio 2012; neve ghiacciata sul sentierino: retrofront
22 gennaio 2012: punta Molvina ci deride da sopra la testa
22 gennaio 2012; il salto sotto il sentierino
22 gennaio 2012; la grotta che si raggiunge dal Cuel a dx
22 gennaio 2012; le case di Nalbo dalla Colma
22 gennaio 2012; punta Molvina sopra Nalbo
22 gennaio 2012; a Nalbo di sotto
22 gennaio 2012; Nalbo di sopra da Nalbo di sotto