Bella passeggiata, cui è mancata la chiusura in anello con discesa dalla bocchetta di Nansesa (od anche un poco prima, per il sentiero 168 Valle degli Egoli) verso Est per malga Pra di Toni e ritorno alla Cocca.
Si parte dal bivio di Polsone (640m), sulla strada che porta al santuario di S.Michele, sulla strada che da Vesio di Tremosine porta a Tignale, poco prima della Azienda Casearia di Polsone (o Polzone). Qui si parcheggia in comodo spiazzo e si prende la strada che si inoltra verso S.Michele (in realtà, appena a dx, parte un sentiero indicato ma nascosto, che permette di salire alla Cocca direttamente, fuori dalla carrareccia).
Trecento metri avanti, dove la strada gira a sn per S.Michele, verso dx si stacca la carrareccia per Bocca Cocca, che si raggiunge in circa un’ora, per comoda strada ex-militare. Cinquanta metri sotto Bocca Cocca, a 950m, la strada per Bocca Nansesa prosegue verso sn e sale, anche per tornanti, fino a 1150m, dove termina in occasione di una cascina. Qui, all’ultimo tornante, si prosegue diritti per sentiero militare, che si addentra fra le pareti rocciose di Cima Mughera, con muretti, gallerie e fascinosi passaggi tra alte pareti.
In breve si giunge sulla cresta proprio dietro Cima Mughera (1272m), che non è che un piccolo sopralzo della cresta, raggiungibile in 20 secondi per un sentierino che ritorna all’indietro e si arrampica per dieci metri fra i roccioni.
Proseguendo verso lo Zenone (Nord-Ovest), poco dopo incontriamo il bivio segnalato (1300m), dove verso dx (o meglio proseguendo diritti) si prende il sentiero dello Zenone, mentre verso sn si prosegue sul percorso militare che porta alla Bocca di Nansesa, e poi al passo Fobia.
Il sentiero sale agevolmente fino alla vetta dello Zenone (1425m), segnata da un semplice cippo di cemento. Qui, per proseguire, occorre girare decisamente a dx (come segnato sul cippo), e trovare i segni poco più avanti. Si scende un tratto per una bella faggeta aperta, poi un breve passaggio su crestina poco esposta, quindi, giunti in vista della piramide di cima Delle Volte, si traversa per tracciolina esigua un vallone erboso un poco precipite, fino ad un costone. Qui, non capendo dove eravamo e poiché il tempo minacciava acqua (non volendo essere sorpreso da un temporale su una costa erbosa), tornavamo indietro. In realtà, riguardando sia la cartina, sia il percorso GPS, eravamo arrivati 25 metri sopra il sentiero militare, ed erano sufficienti due salti per raggiungerlo – peccato!.
Comunque torniamo per il percorso già fatto e rinunciamo all’anello, essendosi il tempo disponibile, come suo uso, ormai trascorso.
Ridiscesi alla Cocca, esploriamo un poco il percorso per Pra di Toni, poi saliamo sulla tondeggiante vetta de La Cocca (994m) e poi torniamo mogi mogi a valle.
Altitudine massima: 1415 m
Altitudine minima: 619 m
Totale salita: 924 m
Totale discesa: -944 m