Il rifugio Serristori (Dϋsseldorfer Hϋtte, auf deutsch) è uno dei pochi rifugi intorno a Solda non raggiungibile con cabinovia. Il sentiero n.5 che vi ci porta parte appena dopo Solda, superato l’Hotel Marlene (o Marlet) (che sta in alto, rispetto alla strada). Ma il proprietario dell’hotel dove staziono mi avverte che, a causa delle piogge persistenti, è crollato un ponte e l’attraversamento del torrente Zai, nella prima parte del percorso, risulta problematico. Lui consiglia di salire al rif.Pulpito – Kanzel (2340m) con cabinovia e raggiungere da lì il Serristori, risparmiando anche fiato e fatica (questa è la strada della grande maggioranza dei salitori).
Ma dal Pulpito al sentiero n.5 ci sono ben due km di strada pianeggiante, ed io preferisco partirmene da Solda a piedi, scoprendo un percorso diverso dai due indicati, molto più bello e gratificante (due giorni prima sono salito al Pulpito, ed ho trovato la variante poi percorsa).
Si prende la strada carrabile, anche se vietata al traffico, che porta al Pulpito e che parte alla sommità della strada principale che sale da Solda agli impianti per il rif.Milano, subito dopo un sottopassaggio dovuto alla pista che scende da Rosim (ampio parcheggio di fronte alla Protezione Civile). Oppure, come fatto da me, per poca esperienza, subito prima dell’Hotel Zebrù, per un sentiero che da lì parte e raggiunge in breve la strada che transita cento metri sopra (vedi traccia GPS). Giunti al primo tornante (2100m), sulla sn si parte una stradella forestale pianeggiante, indicata da cartello per il Serristori, col n.16. Dopo meno di un km si raggiunge la valle di Zai ed il sent.5, in una zona bellissima, fiorita di rododendri e ricca di acque correnti. Si sale per facile sentiero fino ad un’ampia conca dove giunge da ds il sentiero proveniente dal Pulpito, a quota 1400m. Da lì si sale con maggior impegno, ma facilmente, al Serristori, con un unico passaggio un poco difficoltoso, quando si attraversa un torrentello, piuttosto impetuoso in questi giorni ricchi di piogge. Ma nulla di troppo difficile, basta solo un poco di attenzione a dove si mettono i piedi, senza bagnarli troppo.
Il rifugio si trova in posto bellissimo, con davanti il panorama Gran Zebrù, Zebrù, Ortles, ed alle spalle un’ampia valletta, tutta circondata da vette oltre i 3200, e percorribile per lungo tratto con facilità. Per i nomi dei monti, vedi immagini.
Al ritorno prendo la strada per il Pulpito, dove allegri compagni stanno pranzando, e poi, rifocillato a dovere, discendo/iamo parte per strada, parte lungo la pista sciistica, oggi erbosa.
2 Luglio 2024; dalla strada che sale dopo Solda, girando a sn sotto quella chiesetta (evangelica), si va all'Hotel Zebrù.
2 Luglio 2024; appena prima dell'Hotel Zebrù, si prende a destra questo sentiero.
2 Luglio 2024; in breve (il sentiero incrocia la stradella sulla ds) si arriva sulla strada principale per il Pulpito.
4 Luglio 2024; mentre in America festeggiano, mi avvio sulla bella strada che sale da Solda al Pulpito.
4 Luglio 2024; si incrocia la cabinovia che pure al Pulpito sale, seppur con meno palpiti...
4 Luglio 2024; Solda dalla strada
4 Luglio 2024; al primo curvone (2100m) si incontra la deviazione per il sent.16, che consiglio per il Serristori.
4 Luglio 2024; la nuova strada prosegue pianeggiante per circa mezzo km; un camoscio mi taglia la strada, precipitandosi dabbasso.
4 Luglio 2024; si giunge ad incrociare la splendida valle del rio Zai, dove si incrocia il sent.5 che sale da Solda.
4 Luglio 2024; lo Zai è quello a sn, ma il ponticello aiuta a scavalcare un ruscello di scorta.
4 Luglio 2024; si cammina tra splendide fioriture di rododendri. Sulla sn ci sovrasta cima Vertana (3545m).
4 Luglio 2024; la signora, che un attimo prima mi sbirciava curiosa, al momento dello scatto si gira, vergognosa.
4 Luglio 2024; la valle di Zai, dall'alto, prima di giungere all'incrocio con la stradella che viene dal Pulpito.
4 Luglio 2024; appare il Serristori, contro cielo, mentre qui si apre una grande spianata, prima degli ultimi 300m di salita.
4 Luglio 2024; la grande conca a 2400m, dove il sentiero scavalca lo Zai su bel ponte di legno, e sale dapprima sulla costa ds orog. della valle.
4 Luglio 2024; eccoci a quel ponte sul fiume Zai. Che sia Alec Guiness quel tizio sulla ds? In alto a sn, i torrioni del Dossobello di Dentro (Hinteres Schőneck). Qui i monti van sempre a coppie: uno sta dentro, l'altro sta fuori (ma in tedesco, l'un sta davanti, l'altro di dietro, come i frati minor vanno per via).
4 Luglio 2024; grande incrocio con la strada del Pulpito.
4 Luglio 2024; grande vista, un poco disturbata, del Gran Zebrù a sn e dellìOrtles a ds. In mezzo, lo Zebrù.
4 Luglio 2024; il sentiero ora sale deciso, verso cima Vertana
4 Luglio 2024; ultimo tratto prima del rifugio
4 Luglio 2024; ecco il Serristori, mmancano 50 metri!
4 Luglio 2024; dietro cima Vertana, appare l'Angelo Grande (3521m), ammantato di bianco.
4 Luglio 2024; il rif.Serristori (2721m).
4 Luglio 2024; dietro il Serristori si apre una valle quasi piana, circondata da bellissime cime: da sn cima Vertana, l'Angelo Grande, la Croda del Forno, l'Angelo Piccolo.
4 Luglio 2024; all'indietro, gran panorama, con Gran Zebrù ed Ortles.
4 Luglio 2024; il Gran Zebrù, che vedo sempre con piacere, ricordando le strizze nel salirvi...( con gli sci).
4 Luglio 2024; subito dietro il rifugio, questi laghetti. Dietro l'Angelo Piccolo, in centro, sbuca Cima delle Pecore; sulla sn la Croda di Cengels (3375m)
4 Luglio 2024; l'Angelo Grande.
4 Luglio 2024; Croda del Forno.
4 Luglio 2024; Croce sulla Croda di Cengels.
4 Luglio 2024; Croda di Cengels.
4 Luglio 2024; ora discendiamo per i sentieri da cui salimmo con orgogliosa sicurezza... Il panorama ci abbaglia! Sulla sn vediamo il sentiero per il Pulpito, che poi prenderemo.
4 Luglio 2024; i laghetti-pozzanghera offrono lo spunto per un'altra bella immagine!
4 Luglio 2024; riattraversiamo il torrente Zai.
4 Luglio 2024; cima Vertana non cessa di sovrastarci...
4 Luglio 2024; il sentiero per il Pulpito, visto al'indietro, punta dritto sul Serristori, là in alto.
4 Luglio 2024; si supera un ammasso di massi, caduti sulla strada
4 Luglio 2024; qui una serie di tre ponticelli aiuta a superare la distesa di macigni.
4 Luglio 2024; i tre ponticelli.
4 Luglio 2024; ultima visat sul Serristori, poi si gira l'angolo per arrivare al Pulpito.
4 Luglio 2024; la vetta del Gran Zebrù. Sulal ds si rifà un accenno dell'antico cappello di ghiaccio, che caratterizzava questa cima,, crollato anni fa, nel 2001.
2 Luglio 2024; dal Pulpito, il Langenstein, o impianti dell'Orso, sotto l'Ortles. La foto è di due giorni prima, come le seguenti.
2 Luglio 2024; la discesa su Solda, per la strada o per le piste da sci.
4 Luglio 2024; casetta nel bosco.
4 Luglio 2024; la strada, guardando l'arrivo della funivia.
Distanza totale: 13909 m
Altitudine massima: 2717 m
Altitudine minima: 1885 m
Totale salita: 883 m
Totale discesa: -895 m
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