Quest’anno (2018) ero già salito sul Cancervo-Venturosa, ma, per il cattivo tempo e per l’ignoranza dei luoghi, non avevo percorso il canalino dei Sassi, salendo direttamente al passo di Grialeggio tra i due monti e poi raggiungendo le due vette l’una dopo l’altra. Questa volta sono tornato per completare l’opera incompiuta ed ho scoperto un percorso bellissimo, sostanzialmente facile, ed in un ambiente veramente affascinante. Il canalino è in realtà un canalone erboso molto erto, ma percorso da un sentiero ben tracciato e sempre sicuro, senza tratti scivolosi o malfidati. I Sassi si trovano in cima, e sono bellissime rocce che affiancano il passante. Giunti al sommo, vi si apre un ambiente selvaggio, caratterizzato da ampie conche carsiche circondate da denti rocciosi erti ed acuminati. Il percorso è ben segnato (bolli gialli) e vi porta in cima al Cancervo in assoluta tranquillità. Questa volta, per pura ed assoluta pigrizia, abbiamo rinunciato al Venturosa (molto bello anche quello), per rimanere sdraiati sull’erba a bivaccare.
Imboccata la ValTaleggio a S.Giovanni Bianco, si sale subito a Pianca. Si prosegue, superando il bivio per Brembella, e, dopo qualche tornante, si trova un ampio parcheggio sulla destra, proprio dove parte una strada per il Venturosa (grande cartello) (1075m). Si ritorna a piedi indietro sull’asfalto, fino a trovare il sentiero, indicato, per i Sassi. Si sale, prima nel bosco, poi per prati in bella pendenza, fino a raggiungere i piedi della balconata rocciosa del Cancervo. Qui, dopo un breve traversone verso sn, si imbocca il canalone e lo si segue, tornante dopo tornante, fino a sbucare in un grande ripiano, accidentato e selvaggio, ma che il sentiero percorre con gran sicurezza. Con un ampio giro ci si porta sulla cresta Ovest in prossimità della baita Cancervo (1650m) e da qui alla vetta, 200m più alta. Discesa dall’altra parte sul passo di Grialeggio (1700m), dove la decenza vorrebbe si risalisse per 300m fino alla vetta del Venturosa. Noi siamo stati, però, indecenti. Da Grialeggio si rientra per comoda mulattiera.
3 Ottobre 2018; l'imbocco, sulla strada, del sentiero per il Canalino
3 Ottobre 2018; salendo verso la balconata rocciosa del Cancervo
3 Ottobre 2018; nel frattempo arriva anche il Sole!
3 Ottobre 2018; la balconata "vestita già dai raggi del pianeta.."
3 Ottobre 2018; Edoardo sale tra cespugli dorati
3 Ottobre 2018; ecco le prima rocce, che si superano sulla sn
3 Ottobre 2018; subito dopo si traversa, in leggera discesa, per raggiungere il Canalino, che sale all'estrema sn
3 Ottobre 2018; ecco il Canalino ed il sentiero che vi si avventa contro
3 Ottobre 2018; il Canalino dei Sassi, da sotto, alla partenza
3 Ottobre 2018; ormai vi ci siamo addentrati, ed Edo mostra una certa preoccupazione
3 Ottobre 2018; era solo impressione: poi riprende deciso
3 Ottobre 2018; il sentiero sale deciso, ma ben tracciato
3 Ottobre 2018; si va su di qua
3 Ottobre 2018; passaggio sulla spalla (esposta)
3 Ottobre 2018; alcune pecore ci guardano incuriosite
3 Ottobre 2018; qui si passa in quel canalino stretto, ma nessun problema...
3 Ottobre 2018; l'unico posto dove occorre togliere le mani di tasca
3 Ottobre 2018; ecco i Sassi che affiorano qua e là
3 Ottobre 2018; il sentiero non smette di tirare..
3 Ottobre 2018; chissà da dove è caduto?
3 Ottobre 2018; si passa tra le rocce, verso dx
3 Ottobre 2018; siamo quasi in cima
3 Ottobre 2018; il Canalino dall'alto
3 Ottobre 2018; fette di roccia
3 Ottobre 2018; orride pareti
3 Ottobre 2018; ultimi metri prima dell'uscita
3 Ottobre 2018; la pendenza è qui calata di molto
3 Ottobre 2018; ma non è ancora finita...
3 Ottobre 2018; la Madonnina dei Sassi
3 Ottobre 2018; intanto il paesaggio si fa sempre più selvaggio
3 Ottobre 2018; le nebbie verso l'Alben
3 Ottobre 2018; finalmente fuori! Ma non abbiam finito di tribulare...
3 Ottobre 2018; si continua tra rocce e spuntoni
3 Ottobre 2018; un breve tratto bucolico
3 Ottobre 2018; riprendono le forre carsiche
3 Ottobre 2018; in memoriam
3 Ottobre 2018; il sentiero aggira ronchi e ronchioni
3 Ottobre 2018; dolina
3 Ottobre 2018; grande conca
3 Ottobre 2018; si prosegue in piano fino alla cresta Ovest
3 Ottobre 2018; baita Cancervo, ai piedi della cresta Ovest
3 Ottobre 2018; cartellonistica dal diritto
3 Ottobre 2018; e dal rovescio
3 Ottobre 2018; i Piani di Alben, con lo Zuccone di Campelli, preceduto dal Sodadura
3 Ottobre 2018; il Grignone
3 Ottobre 2018; da dx, il Ponteranica, il Folletto, la cima di Valpianella e. ultimo a sn, il Pizzo dei Tre Signori
3 Ottobre 2018; monumento all'Eroe del Tempo
3 Ottobre 2018; se non ci conoscete, guardateci il cartello...
3 Ottobre 2018; la baita Cancervo con Grignetta e Grignone
3 Ottobre 2018; il rif.Brioschi al Grignone
3 Ottobre 2018; il Resegone
3 Ottobre 2018; vetta del Cancervo, con fazzoletti e pezzuole; a sn il Venturosa
3 Ottobre 2018; dal Cancervo, a sn il Fioraro, in fondo il Disgrazia, a dx la catena Cavallo-Pegherolo
3 Ottobre 2018; Edo alla Croce
3 Ottobre 2018; nebbie verso l'Alben
3 Ottobre 2018; in fondo, i monti bresciani valtrumplini, con il Muffetto dalla doppia punta ed il Dosso dei Galli, con i radar
3 Ottobre 2018; il Cavallo
3 Ottobre 2018; passo di Grialeggio
3 Ottobre 2018; mazzo di re
3 Ottobre 2018; pigna rocciosa (aguzza lo sguardo)
3 Ottobre 2018; borghetto abbandonato presso la baita della Vecchia
3 Ottobre 2018; orrori voluti dai sedicenti naturalisti ed ambientalisti
3 Ottobre 2018; marmotte
3 Ottobre 2018; bel roccolo riattato
3 Ottobre 2018; ecco i veri naturalisti!
3 Ottobre 2018; l'incrocio per il Venturosa, sulla strada ed il parcheggio
.
Distanza totale: 10097 m
Altitudine massima: 1824 m
Altitudine minima: 1086 m
Totale salita: 832 m
Totale discesa: -829 m
Scarica