Il Filaressa è un monte della cerchia immediatamente a Nord di Bergamo, tra valli Seriana e Brembana, tra i quali monti siamo già saliti ai Prati Parini, al Canto Alto, al Podona e, un poco più a Nord-Ovest, al Pizzo Cerro e Castel Regina ed al Foldone. Sono monti poco più alti di 1000m, adatti ad escursioni di mezza stagione, quando si vuole evitare la neve ancora (o già) presente a quote più elevate.
Siamo tornati in zona, su monti piuttosto facili, ma che offrono panorami eccezionali, sia sulla pianura, sia sulle vette innevate più a Nord, per cercare un fiore pittosto raro, che in quel di Brescia conosciamo solo per una stazione, ai piedi della Concarena, e cioè la Daphne alpina.
Sorretti da invincibile testardaggine, indomito valore e fortuna sfacciata, e perdendoci una buona dose di tempo, disponendo di sole vaghe indicazioni, (tra cui quota e coordinate geografiche di una localizzazione), abbiamo trovato ben due esemplari, a cento metri di distanza l’uno dall’altro, sulla cresta poco sotto il Filaressa, affacciantisi a piombo sull valle Belbier. Consultando accortamente la traccia GPS qui sotto, si può capire dove cercare.
Abbiamo poi portato a termine un percorso abbastanza usuale, visto che lo si trova descritto abbondantemente sul Web, che prevede partenza da Monte di Nese (piccola frazione di Alzano Lombardo, a 800m di quota, per raggiungere la quale ci siamo avvalsi del navigatore); parcheggio subito dopo la chiesetta, ai piedi della partenza. Passaggio per Forcella di Monte di Nese (870m), salita al Filaressa (1132m), ritorno all’indietro per una cinquantina di metri, evitando una discesa a toboga per la variante “difficile” (oggi, poi, c’è troppo fango, viste le piogge della notte), breve discesa e poi brutale salita al Costone (1195m), dove troneggia una bella Madonnina (cara a Piero Web, che salutiamo con affetto) e poi tranquilla discesa fino a Salmezza. Noi ci abbiamo infilato anche la salita al Corna Bianca (1228m), per sentierino non segnato, così che nella successiva discesa ci siamo anche persi per breve tratto.
Da Salmezza si rientra a Monte di Nese, passando per località Castello, per la “Via Mercatorum”, che si prende apopena sotto la frazioncina (ben indicata).
Il percorso è facile e ben indicato, salvo in un passaggio che merita attenzione: tornando da Salmezza, giunti quasi sotto il goletto tra Costone e Filaressa, si trova un tratto franato, che si supera girando verso l’alto. Qui però il sentiero continua diritto e segnato per la massima pendenza (va fino in vetta al Costone), mentre per il percorso di ritorno occorre girare subito a sn, in leggera discesa, per sentierino bianco, che subito ritorna all’indietro e si porta oltre il tratto franato. Da qui, poi, si scende per una sessantina di metri, fino al torrente poco più avanti. Da qui non si sbaglia più, salvo nel tratto dopo Castello, poco indicato, e da cui ce la siamo cavata “a vista”, fino a tornare al parcheggino.
26 Maggio 2024; parcheggio a Monte di Nese, subito dopo la chiesa. Il percorso inizia salendo diritti in fondo alla strada.
26 Maggio 2024; prendiamo per il Filaressa.
26 Maggio 2024; chiesa e campanile di Monte di Nese.
26 Maggio 2024; ultima acqua sul percorso, prima di Salmezza.
26 Maggio 2024; cappella della Beata Vergine della Forcella
26 Maggio 2024; Forcella di Monte di Nese. Proseguiamo sulla strada a sn del cartello.
26 Maggio 2024; la bella strada che sale dalla Forcella.
26 Maggio 2024; Cephalanthera damasonium.
26 Maggio 2024; ultima casa dove la strada finisce ed inizia il sentiero.
26 Maggio 2024; all'indietro, bel prato con cascine.
26 Maggio 2024; qui il sentiero inizia a rampare su per il costone.
26 Maggio 2024; curve del triassico; in centro il Resegone, subito a dx la Grignetta e a dx estrema il Grignone.
26 Maggio 2024; al teleobb, la grande Croce del Canto Alto.
26 Maggio 2024; si inizia a salire tra i roccioni.
26 Maggio 2024; sentiero tra le rocce
26 Maggio 2024; qui cominciamo a cercare la Daphne alpina, per la quale siamo qui venuti da Brescia.
26 Maggio 2024; in mancanza di meglio, due Orchis mascula.
26 Maggio 2024; il bivio per il Filaressa, cui si sale prendendo a dx. Poi torneremo qui, proseguendo sulla sn.
26 Maggio 2024; ecco la Daphne
26 Maggio 2024; Daphne alpina.
26 Maggio 2024; dalla cresta, fuori sentiero, il Costone a sn e propaggine del Filaressa a dx.
26 Maggio 2024; la cresta su cui cerchiamo la Daphne, vista all'indietro.
26 Maggio 2024; in distanza, il Pizzo dei Tre Signori, a sn, con Pizzo Paradiso e monte Giarolo, sulla dx.
26 Maggio 2024; Grignetta e Grignone
26 Maggio 2024; sotto di noi, la roccetta con la Daphne; a sn il Grignone, in centro-sn il Pizzo dei 3 Signori; in cn-ds il Ponteranica; a dx il Fioraro.
26 Maggio 2024; gran panorama
26 Maggio 2024; il sentiero salendo al Filaressa
26 Maggio 2024; salendo al Filaressa, vista su Monte di Nese.
26 Maggio 2024; gran ressa in vetta al Filaressa.
26 Maggio 2024; Physoplexis comos, in vetta al Filaressa.
26 Maggio 2024; la variegata vetta del Filaressa
26 Maggio 2024; la salita al Costone, vista dal Filaressa
26 Maggio 2024; salita al Costone, tratto finale.
26 Maggio 2024; informazioni turistiche.
26 Maggio 2024; foto di vetta
26 Maggio 2024; l'imbocco del "sentiero difficile" che evitiamo per fango e ginocchia poco propense..
26 Maggio 2024; il "sentiero difficile" dall'alto. Noi torniamo per dove siamo saliti.
26 Maggio 2024; Aquilegia atrata.
26 Maggio 2024; goletto (all'indietro) subito dopo il bivio per il Filaressa. Qui si scende un tratto per giungere sotto il Costone.
26 Maggio 2024; tratto pianeggiante verso il Costone.
26 Maggio 2024; bivio non segnato: si tiene la ds.
26 Maggio 2024; l'incontro (all'indietro) col "sentiero didfficile" che abbiamo visto da sopra.
26 Maggio 2024; il Filaressa proprio sopra la ns testa, iniziando la salita al Costone.
26 Maggio 2024; salendo il Costone, il Filaressa, all'indietro.
26 Maggio 2024; sbuffando, si sale...
26 Maggio 2024; alla Madonnina del Costone.
26 Maggio 2024; il Filaressa dal Costone.
26 Maggio 2024; vista sul Canto Alto; a dx il Linzone, irto di antenne
26 Maggio 2024; a sn il Linzone; poi Resegone, Grignetta e Grignone; lo Zuccone di Campelli e a ds il Pizzo dei 3 Signori.
26 Maggio 2024; il sentiero prosegue pianeggiante verso Nord, dopo la Madonnina
26 Maggio 2024; sulla ns destra, il Podona.
26 Maggio 2024; orticello di Orobanche.
26 Maggio 2024; si scende blandamente verso la Stalla Fopp e la Corna Bianca, che da qui appare un dolce declivio.
26 Maggio 2024; salendo alla Corna Bianca, all'indietro da sn, il Filaressa, il Costone ed il Canto Alto
26 Maggio 2024; l'ardita vetta del Corna Bianca
26 Maggio 2024; sul culmine, svelato il motivo del nome...
26 Maggio 2024; discesi dal Corna Bianca si incrocia la strada che scende sulla sn (del fotografo) a Salmezza. Conviene però prendere il sentiero che ho proprio alle spalle, e che porta a S.Urbano.
26 Maggio 2024; sulla strada che scende a Salmezza, bella fontanina.
26 Maggio 2024; scendendo per strada a Salmezza, S. Urbano resta sopra di noi.
26 Maggio 2024; bella casa a Salmezza
26 Maggio 2024; imbocco della Via Mercatorum a Salmezza
26 Maggio 2024; curiosa abitazione, con annessa cattedrale.
26 Maggio 2024; passaggio suggestivo
26 Maggio 2024; incrocio nel bosco: per Monte di Nese si tiene la dx.
26 Maggio 2024; casolare con alle spalle il Filaressa.
26 Maggio 2024; rustico cortiletto
26 Maggio 2024; il sentiero si inoltra tra siepi quasi trionfali.
26 Maggio 2024; si giunge ad una presa d'acqua, dopo una discesa su sentiero bianco, sassoso.
26 Maggio 2024; il sentiero verso Castello
26 Maggio 2024; questo bivio si trova poco prima di Castello; a sn si va a Castello bassa, ed è più corta, con rientro per strada asfaltata; a ds (presa da noi), si va a Castello alta e si può rientrare per sentiero.
26 Maggio 2024; giungiamo a Castello, da dove la strada porta a Monte di Nese. Di fronte a noi, il paesino di Lonno, ai piedi del Podona. La variante a sn di prima porta al tornante sottostante.
26 Maggio 2024; belle case di Castello
26 Maggio 2024; abbandoniamo subito la strada, al primo tornante.
26 Maggio 2024; bell'albero che sbuca sopra una roccia.
26 Maggio 2024; Saxifraga petraea appena prima dell'arrivo.
Distanza totale: 11370 m
Altitudine massima: 1208 m
Altitudine minima: 801 m
Totale salita: 782 m
Totale discesa: -784 m
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