anello monte Torrezzo (1378m) – monte Boario (1231m), da Fonteno, con GPS.

Fonteno è un comune bergamasco che si stende sulla sponda occidentale del lago d’Iseo a 600m di quota, raggiungibile facilmente da Endine Gaiano (piuttosto che da Riva di Solto), passando per Solto Collina. Fa parte di quella schiera di comuni o frazioni di mezza montagna che costellano i monti all’iniizio della valle Camonica, che abbiamo visitato in questi ultimi mesi per compiere facili ascensioni, tra i quali ricordiamo Bossico, CeratelloPiazze di Artogne, Ranzanico e S.Vigilio (con Monti). 

Da Fonteno è stato tracciato un percorso ad anello, detto “Percorso della battaglia di Fonteno”, in memoria di un fatto d’armi qui avvenuto durante la guerra partigiana, nel 1944. Il percorso, partendo dalla piazza del paese (610m), sale per la valle di Fonteno (mulattiera del Tores) , a mezza costa, fino al crocevia Colle di Caf (1242m), che termina la valle, dove incontra una strada asfaltata che sale da Adrara o da Vigano S.Martino.  Ritorna poi all’indietro seguendo la cresta Nord (sinistra orografica) della valle, per tornare a Fonteno, costeggiano il monte Sicolo (1275m) passando per il monte Boario (Boer) (1231m). Dopo il Boario, bella Santella di Boer (1088m), con panchine e tavoli a profusione.

Nei pressi del Colle si può salire (elementare, ma non indicato nè segnato) alla indegna cima del monte Torrezzo (Tores) (1378m), che costituisce l’altura più elevata della zona (si sale da dietro il monumento alle brigate partigiane, in stile sovietico, con stella dell’avvenire). Si sale dapprima per la cresta erbosa, poi si gira a sn e, per un sentierino pianeggiante, degno di una discarica comunale, si giunge alla vetta, contrassegnata da paletto in ferro.

Una strada che scende da appena prima l’ultima salita Ovest del Boario (strada dei Brugai), permette di accorciare il giro, ovvero lo divide in due anelli minori, quello del Boario, ad Est, e quello del Torrezzo, ad Ovest.

Il percorso, tutto indicato da frecce azzurre, si snoda quasi completamente per belle strade forestali, salvo il tratto che sale e scende il monte Boario, su sentierino. Abbiamo trovato questo tratto piuttosto fangoso, specie la discesa dal Boario, dovuto alle piogge dei giorni scorsi. In questo caso il sentiero presenta tratti che meritano attenzione.

Le cime dei monti non hanno Croci, ma i percorsi abbondano di monumenti partigiani (brigate Garibaldi, comuniste). Si trovano, invece, chiesette e santelle. I prati alti sono trapunti di fiori: Orchis mascula, tridentata, pallens, Dactylohriza sambucina, oltre all’onnipresente Narcissus poeticus. Qua è là occhieggia la rossa Peonia officinalis, fiore da giardino dell’Eden.

Distanza totale: 16238 m
Altitudine massima: 1367 m
Altitudine minima: 613 m
Totale salita: 906 m
Totale discesa: -895 m
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