Prima di arrivare al rifugio Capanna 2000, sul tratto di strada finale, si trovano due deviazioni consecutive a sinistra: la prima scende decisamente nel vallone sottostante, la seconda prosegue quasi orizzontale. Sono i due tratti del sentiero dei Fiori che vanno al passo Branchino, costeggiando l’Arera da Ovest, ed andando verso Nord, e che possono costituire l’uno l’andata, l’altro il ritorno. Prendiamo per primo quello alto (il secondo salendo): dopo un primo tratto piano, che aggira la testa del vallone, si innalza fin sulla spalla opposta, prosegue in piano per un tratto, poi si abbassa decisamente, girando a destra, per attraversare un lungo tratto sfasciumoso, in corrispondenza del vallone che scende a Nord dell’Arera verso Ovest, dove incontra, sulla destra, il percorso che sale al goletto di Corna Piana. Proseguendo, ci si innalza nuovamente per un tratto a zig-zag, fino ad una finestra che permette di aggirare il costone che scende dalla Corna Piana, per poi scendere sul passo Branchino. Il tratto di ritorno, che si imbocca al Branchino, rigirando a sinistra, è decisamente più uniforme, fino a quando giunge sotto il Capanna 2000, dove deve affrontare un tratto di salita di un centinaio di metri. Bellissimo percorso per gli appassionati di fiori, o di montagna in genere.