Ero già stato due volte sul Grem, ma sempre con neve (vedi qui). Questa volta ci sono salito da Zambla, per erba e sfasciume. Si parcheggia al passo di Zambla (1264m) e si prende la strada asfaltata sulla dx (NNO) con indicazione “bar Piccola Parigi”. Si sale un poco, poi l’asfalto finisce e si giunge all’incrocio del “Santellone”, dove si gira a dx. La strada, dopo una discesa piuttosto brusca, divien sentiero e continua a scendere fino a circa 1210m. Qui (dopo aver incontrato ben due deviazioni sulla sn per malga Camplano), si inizia a salire. Il sentiero è ben tracciato, anche se occorre un briciolo di attenzione, specie nella parte alta (in questa stagione le foglie secche dei faggi sono piuttosto scivolose), e sbuca nei pressi della baita di Mezzo di Grem (1450m), abitata da cavalli e puledri. Si continua a salire per la strada cementata che viene da Piazza, oppure per la dorsale erbosa di fianco alla strada, fino alla baita Alta di Grem (1631m). Passiamo sulla destra della baita e prendiamo il sentiero per il biv.Mistri (ben indicato). Si sale sulla destra del monte fino al bivacco (1800m) e da lì fino alla bocchetta di Grem (1976m), tra cima Foppazzi a dx e cima di Grem. Alla vetta si sale per la ripida cresta Nord-Est, per sentiero per tracciato. Il ritorno per la lunga cresta Sud. Quando il sentiero inizia a scendere di botto, una traccia sulla sinistra permette una discesa più agevole, fino a raggiungere il sentiero per il Mistri, poco sopra la baita Alta. Ritorno a Zambla per lo stesso della salita.