in val Dossana fino alla “Beita de Sura” (1296m). Questa baita costituisce molte volte una meta di escursioni, perché qui generalmente, in primavera, inizia la neve, molte volte in modo proibitivo per ulteriori salite. A Bratte di Premolo (716m), subito dopo il paese, si trova un parcheggio sulla sinistra. La strada per la val Dossana parte immediatamente sotto il parcheggio, a destra. Immediatamente, una lapide beneaugurante ricorda le morti accidentali della val Dossana, che, in effetti, è ricca di Croci e lumini.
Qui inizia un percorso pressoché pianeggiante, per circa tre km, fino a raggiungere il fondo valle all’intersezione con la val Gorgolina e la baita Manzone (876mm). Meta intermedia è la baita Loa, in un bel prato, dove la strada, da mulattiera divien sentiero. Aggirando questa baita a sn, si passa in un luogo notevole: ruderi interessanti. Alla baita Manzone, che si trova alta a sn del sentiero segnato, ma è un luogo bellissimo, che merita una deviazione (proseguendo dietro la baita si può rientrare nel percorso, ma solo se si sa la strada), il percorso, attraversato il torrente, inizia a salire lungo la valle, prima a dx, poi a sn, con due cambi di versante, fino a che si porta sotto la baita di Sopra, sulla destra, in un bel bosco, dove si trova “il gigante della val Dossana“, un maestoso faggio. Dopo 10 minuti si giunge alla “Beita“. Qui il sentiero scende un attimo sulla destra, fino al torrente, che scavalca, riprendendo a salire verso Leten. Alla baita, andando verso destra, un percorso dapprima pianeggiante, porta ad un sentiero non segnato che sale alla baita del Fop.
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Percorso memorizzato il 22 Aprile 2019
Altitudine massima: 1301 m
Altitudine minima: 705 m
Totale salita: 805 m
Totale discesa: -775 m