Bellissima la Val Sanguigno! Questa è stata solo una passeggiata geriatrica. Per migliori notizie batti qua!.
25 Febbraio 2023; subito dopo la centrale, non attraversiamo il ponticello (da cui torneremo) per prendere la variantae normale, a destra
25 Febbraio 2023; ponticello alto, sulla variante normale
25 Febbraio 2023; vista sul torrente Goglio, dal ponticello
25 Febbraio 2023; risaliamo per la comoda mulattiera
25 Febbraio 2023; tratto balaustrato
25 Febbraio 2023; qui si incrocia la variante ripida, che sale dalla centrale, e che percorreremo in discesa
25 Febbraio 2023; inizia un tratto selciato, che presenta balzi particolarmente ripidi
25 Febbraio 2023; le serpentine del tratto selciato
25 Febbraio 2023; altro segno della Primavera incipiente: Leucojum vernum
25 Febbraio 2023; appare il primo ghiaccio sulla mulattiera
25 Febbraio 2023; il ghiaccio prosegue fin oltre la cascata
25 Febbraio 2023; la cascata del torrente Sanguigno
25 Febbraio 2023; si prosegue oltre la cascata
25 Febbraio 2023; il rifugio-baita Gianpace
25 Febbraio 2023; ghiaccio vivo sul sentiero
25 Febbraio 2023; i tre sentieri che si biforcano più avanti: uno va al passo Zulino, uno al passo Farno, uno ai laghi di Valgoglio
25 Febbraio 2023; appare il primo sole
25 Febbraio 2023; anche nel sole, qui la neve non è sparita (1300m)
25 Febbraio 2023; finalmente, al bivio del Pasini (incisore provetto), la neve finisce
25 Febbraio 2023; di fronte a noi, il Campagano
25 Febbraio 2023; saliamo nell'erba verso le baite Salina di sopra
25 Febbraio 2023; ecco apparire le baite Salina di sopra: ci andiamo, anche se non è necessario (per val Sanguigno si aggirano sulla sn)
25 Febbraio 2023; ci stiamo arrivando
25 Febbraio 2023; le baite Salina di Sopra
25 Febbraio 2023; appare l'aquila della val Sanguigno, sulla sommità del monte Crapel; è sfocata, ma sempre di buon auspicio.
25 Febbraio 2023; attraversiamo il torrentello che scende dal lago delle Corna, per portarci sul sentiero di valle
25 Febbraio 2023; dal sentiero di val Sanguigno, le baite Salina, appena lasciate
25 Febbraio 2023; proseguiamo in leggera salita, verso il Campagano di fronte a noi
25 Febbraio 2023; il Pizzo Arera sopra il passo dello Zulino
25 Febbraio 2023; si apre davanti a noi l'alta Valle: a sn il Corte, a dx il pizzo Farno; poi cima di Valsanguigno Orientale e le prndici del Pradella
25 Febbraio 2023; guardando verso Sud: a sn le due cime del monte Secco, in centro il Fop, a ds cima Valmora.
25 Febbraio 2023; appaiono le due baite di Bringadole, la ns meta odierna (una volta era la prima tappa...) dietro, in centro, la vetta del Pradella; a ds il Salina
25 Febbraio 2023; baite Bringadole
25 Febbraio 2023; le baite dall'alto, con dietro cima Corte (a ds spunta il Farno)
25 Febbraio 2023; Pizzo Farno
25 Febbraio 2023; le baite dall'alto
25 Febbraio 2023; le due vette del monte Secco
25 Febbraio 2023; tornando, da sn il Vigna Vaga, il Ferrante-Ferrantino, in centro il Timogno, a ds la Presolana
25 Febbraio 2023; le baite Salina di sopra
25 Febbraio 2023; nell'ultima variante sopra la centrale, la baita del Sersen
25 Febbraio 2023; baita del Sersen
25 Febbraio 2023; come già detto
25 Febbraio 2023; poco sopra Valgoglio, da sn il Vigna Soliva; in centro la piramide del Vigna Vaga, con alla sua sn il Pizzo di Petto; a dx, tondeggiante, il monte Avert
25 Febbraio 2023; rieccoci alla centrale di Valgoglio
Distanza totale: 12521 m
Altitudine massima: 1761 m
Altitudine minima: 959 m
Totale salita: 856 m
Totale discesa: -819 m
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Altitudine massima: 1761 m
Altitudine minima: 959 m
Totale salita: 856 m
Totale discesa: -819 m