la conca di Cardeto si apre a Nord-Ovest di Gromo, e costituisce uno iato tra la valle di Valgoglio, l’ultima a Nord delle convalli della val Seriana con andamento Est-Ovest, e quella di Fiumenero, con andamento Nord-Sud, piegando la val Seriana verso Est.
Si tratta di una bella conca prativa, con tre belle baite, la baita Cardeto Bassa, quella di Mezzo (1845m) e Cardeto Alto (1862m). Sopra la malga Cardeto Alta si apre il passo della Portula (2273m), che costituisce il collegamento più diretto tra le alte val Seriana e Brembana.
Accesso: appena superato il centro di Gromo, si trova a sinistra una strada che sale con bei tornanti a S.Maria (861m). Proseguendo per la strada, si giunge dove questa piega a sinistra, mentre verso destra parte una mulattiera, indicata per Cardeto. Qui si parcheggia (piccolo spazio), e si prende, per l’appunto, verso destra. Il percorso si sviluppa con un lunghissimo traversone, sempre verso destra, dapprima nel bosco, poi su costa aperta. Giunti sopra i 1500m, il sentiero entra, sulla sinistra, nell’ampia conca di Cardeto, che percorre sempre da sin a destra, Prima di giungere alla malga Bassa, si trova a sn la deviazione per il giro dei laghi, che permette di raggiungere in successione i tre laghetti di Cardeto, alle loro varie quote, ed infine giungere alla malga Cardeto Alta, dove si ricongiunge con il sentiero che sale dalla Cardeto di Mezzo.
Dalla Cardeto Alta parte il sentiero per il passo della Portula, dapprima verso destra, piega poi a sinistra, tenendo sempre la direzione fino al passo, con un lungo diagonale in costa.
Escursione anche invernale, almeno fino alla baita Bassa ed al lago Basso, ma anche più su, neve permettendo.